Sorgenti del Sele

Le acque raccolte nel Monte Cervialto (che rappresenta un bacino idrogeologico sufficientemente indipendente) defluiscono verso Caposele. E proprio qui, nei pressi del monte Paflagone, tali acque sotterranee alimentano in direzione sud-est, la sorgente Sanità (405 m s.l.m.) per poi venire raccolte in venute di acqua in alveo (sorgente Tredogge) a 415 m s.l.m., dando così origine al flusso del Sele che prosegue sino a Paestum. A Caposele ha inizio l’Acquedotto pugliese, “…L’opera di cui il mondo non ricorda l’eguale” che con le sue acque disseta l’intero Tavoliere delle Puglie. La portata media della sorgente è oggi di circa 4000 l/s. All’interno del parco visitabile nei pressi di Piazza Sanità, sono ospitate le infrastrutture acquedottistiche e la prima sede dell’EAAP, una delle prime costruzioni realizzate in cemento armato in Italia. Nella struttura che protegge gli impianti di captazione, si trovano le camere di manovra, con le chiuse originarie datate 1909 ancora funzionanti ma soprattutto, l’affaccio sulle strutture sotterranee che convogliano le copiose e limpide acque del Sele, dalla roccia nella galleria Pavoncelli che qui, dal segnalato km zero, inizia il suo percorso fino a raggiungere il comune di S.Maria di Leuca.